• Home
  • Blog e Privacy
  • Letizia
  • Calendario
  • Video
  • Links
  • Audio
  • Focusing
  • Dāna

Il blog di Letizia Baglioni

Archivi tag: meditazione di consapevolezza

Ritiro di dicembre a Tossignano 2020

11 domenica Ott 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ Lascia un commento

Tag

meditazione di consapevolezza, satipatthana

NOTA del 17 novembre: Il ritiro a Villa Santa Maria è stato annullato per via delle nuove restrizioni alla circolazione applicate alla località interessata, ai sensi del DPCM  4/11/20

“I quattro elementi: internamente & esternamente”

 Tossignano (Bo) 4-8 dicembre 2020

 INFO QUI

Vista l’esperienza positiva del ritiro di agosto, che ha comportato alcuni aggiustamenti per garantire idonee condizioni di sicurezza sanitaria, continueremo ad applicare le stesse modalità (fatte salve eventuali nuove disposizioni o sviluppi che interessino le nostre attività). I posti a disposizione sono limitati, per garantire il distanziamento.

TEMA: la meditazione sui “4 elementi” come base per sviluppare presenza mentale e investigazione. Esploreremo il senso e l’importanza del coltivare la consapevolezza sia ‘internamente’ sia ‘esternamente’ e infine secondo una modalità che integra corpo/mente/ambiente in un unico flusso di esperienza.

Materiali utili per prepararsi al ritiro

  • Il nostro riferimento su come coltivare la presenza mentale:  SATIPAṬṬHĀNA SUTTA  e il commento di Bhikkhu Anālayo Satipaṭṭhāna: il cammino diretto  In particolare i capitoli I-V
  • Consigliamo anche di familiarizzarsi con queste meditazioni guidate:
https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/02-med.-guidata-consapevolezza-del-corpo.mp3

Meditazione guidata: consapevolezza del corpo

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/06-i-5-impedimenti.mp3

Meditazione  guidata: i cinque impedimenti

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/12-abbandonare-gli-impedimenti-digha-nikaya-2.mp3

Abbandonare i cinque impedimenti: Digha Nikaya 2

Ritiro di Agosto a Tossignano 2020

05 domenica Lug 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ Lascia un commento

Tag

anapanasati, consapevolezza del respiro, meditazione di consapevolezza, retta concentrazione

Il ritiro è concluso. La pagina è stata aggiornata con un documento che raccoglie le citazioni dai Sutta e altra bibliografia. Nella sezione AUDIO è disponibile una selezione delle meditazioni guidate e riflessioni dal ritiro (NOTA: per un disguido tecnico manca la registrazione relativa alla quarta quartina di istruzioni di anapanasati; il tema è però ripreso negli audio successivi) 

“Consapevole inspira, consapevole espira …”

Ritiro residenziale a Villa Santa Maria,  17-25 agosto

Info Qui thumbs_broussonetia-papyrifera-3

In questo approccio, samatha e vipassanā (quiete e visione profonda) sono integrate e complementari fin dai primi passi della coltivazione mentale, e applicate in modo organico tenendo presente gli insegnamenti buddhisti degli strati canonici più antichi (sutta/āgama).

Nel corso del ritiro esploreremo le 16 istruzioni sulla consapevolezza inspirando ed espirando (ānāpānasati) come via d’accesso alla quiete che rigenera, alla chiarezza che libera, alla compassione che guarisce.

Ma il cuore della pratica, e l’indispensabile base per la meditazione formale,  saranno lo sviluppo e la continuità degli atteggiamenti etici, la semplicità dei bisogni, la presenza mentale e gli altri fattori salutari coltivati nelle ordinarie esperienze ‘esterne’ o ‘interne’ di tutta la giornata.

leggi anche il post Aggiornamenti: Ritiro di agosto

LETTURE PRELIMINARI

SATIPAṬṬHĀNA SUTTA Majjhima Nikāya 10 TRAD IT

ĀNĀPĀNASATI SUTTA Majjhima Nikāya 118 TRAD IT

e può essere utile ascoltare questa introduzione ad ānāpānasati:

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/07/anapanasatiintro.mp3

PREPARAZIONE AL RITIRO

Questo ritiro presuppone una conoscenza di base anche pratica dei ‘4 fondamenti della presenza mentale’. Suggeriamo a tutti i partecipanti di familiarizzarsi con queste meditazioni guidate:

Bhikkhu Anālayo, Satipaṭṭhāna meditation: a practice guide (AUDIO anche in italiano)

RIFUGI E PRECETTI

Testo

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/04/rifugi.mp3 https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/07/5-precetti-online-audio-converter.com_.mp3

 

CITAZIONI E RIFERIMENTI TESTUALI

Citazioni dai Sutta ago20

Cinque impedimenti    

Cinque impedimenti 2

Abbandonare i cinque impedimenti

Aggiornamenti

06 lunedì Apr 2020

Posted by Letizia Baglioni in Aggiornamenti

≈ 33 commenti

Tag

meditazione di consapevolezza, satipatthana, similitudine degli acrobati

IMG_1222

  • Nell’incertezza circa la tempistica con cui potremo riprendere il programma di ritiri e incontri e/o organizzarne di nuovi  – vedi CALENDARIO –  nel frattempo potremmo vederci da casa per una serie di INCONTRI DI MEDITAZIONE ONLINE il LUNEDI ALLE 18.30 dal 13 APRILE al 18 MAGGIO INFO Non c’è bisogno di prenotazione, basta mettervi comodi sul vostro cuscino di meditazione, poltrona, letto ecc. con il computer a portata di mano … e se condividete l’appartamento con qualcuno negoziare con flessibilità e compassione uno spazietto per voi … La meditazione potrebbe essere guidata e/o offrirò qualche spunto di riflessione  sul Dhamma, ma non è un corso o un seminario, quindi non mi impegno a nulla di sistematico o prevedibile! La piattaforma Zoom che useremo è semplice da usare, non serve preoccuparsi di nulla.  Oh, e potrei invitarvi a cantare in pali, quindi tenete pronti i testi (non registreremo nulla, niente paura!)  SCARICA IL TESTO  Omaggio al Buddha Rifugi e Precetti  PDF*  Brahmavihara  PDF  ASCOLTA 

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/04/brahmavihara-online-audio-converter.com_.mp3

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/04/rifugi.mp3

 

  • E in tema di protezione … sul piano fisico e della salute possiamo solo fare ciò che è ragionevole e possibile per proteggere il nostro e altrui benessere, entro gli inevitabili limiti delle circostanze, delle condizioni individuali e della natura. Ma in termini di Dhamma, proteggere se stessi e gli altri ha un’altra e più profonda sfumatura, e nei discorsi del buddhismo antico è chiaramente legato allo sviluppo della presenza mentale secondo i 4 satipaṭṭhāna come modo per prevenire e curare le ‘malattie’ dell’avidità, dell’avversione e dell’illusione. Condivido qui la traduzione italiana a cura di G. Raspa del saggio di Bhikkhu Anālayo Proteggere se stessi e gli altri attraverso la presenza mentale: la similitudine dell’acrobata nel SAṂYUKTA-ĀGAMA  una traduzione e studio del parallelo cinese del forse più noto Sedaka sutta del Saṃyutta-nikāya SN 47.19 trad. Bodhi; mia trad. it. vedi QUI
  • Ho aggiornato la pagina Blog e Privacy con indicazioni spero più chiare su come iscriversi al Blog per ricevere automaticamente notifica dei nuovi articoli e dei commenti. Ho anche aggiunto un nuovo riquadro SEGUI VIA E-MAIL sulla colonna di sinistra (versione desktop) Colgo l’occasione per far notare che dalla colonna di sinistra potete cercare gli articoli attraverso la Categoria (SUTTA raccoglie i post con traduzioni o citazioni dai Discorsi), il soggetto o TAG, ed esplorare i vecchi articoli nell’ARCHIVIO. Augurandovi buona lettura vi invito a postare commenti e domande e a leggere quelli degli altri lettori, spesso molto interessanti e utili soprattutto se legati a seminari o temi specifici.

*Testo scaricato dal sito di Saddha

** Per la foto ringrazio l’amica Jill Eden di Melbourne.

 

 

 

 

 

Clima: meditare e agire (2)

16 lunedì Dic 2019

Posted by Letizia Baglioni in Senza categoria

≈ 5 commenti

Tag

cambiamento climatico, Etica buddhista, meditazione di consapevolezza, meditazione e impegno sociale

Come supplemento all’articolo già pubblicato su questo blog  Clima: meditare e agire condivido qui due recenti lavori di Bhikkhu Anālayo che affrontano il tema della crisi ecologica e del riscaldamento globale dal punto di vista del pensiero del buddhismo antico, e di come la pratica della presenza mentale può aiutarci a comprendere e non alimentare risposte emotive dolorose e non efficaci, come il diniego o l’indifferenza, la rabbia, l’ansia, il dolore e la rassegnazione, fornendoci riflessioni e strumenti per poter pensare e agire più saggiamente in tempi di crisi.

Un articolo, apparso originariamente sulla rivista Mindfulness, 2019, 10.9: 1926–1935 (tradotto in italiano) Un compito per la presenza mentale: affrontare il cambiamento climatico

Un saggio, pubblicato dal Barre Center for Buddhist Studies, Barre MA. 2019 Mindfully Facing ClimateChange

Nella prefazione al saggio del ven. Anālayo, l’insegnante di Dharma James Baraz osserva come i praticanti siano spesso riluttanti ad ascoltare discorsi su questo tema, considerandolo ‘troppo politico’ o fuori luogo nell’ambito di un ritiro di meditazione, oltreché fonte di ansia e altre emozioni ‘difficili’:

Comprensibilmente, cercano scampo dall’intensità emotiva e dal bombardamento delle notizie sensazionalistiche piene di acrimonia, polemica e paura … Però, mi chiedo se non sia una contraddizione impegnarsi nella pratica cercando al tempo stesso di evitare la verità. Da un lato, vorrei offrire parole che calmano la mente e il cuore, ma dall’altro prendo sul serio l’esempio del Buddha secondo il quale, per essere veramente liberi, è necessario confrontarsi con dukkha direttamente, e trasformarlo abilmente in compassione e saggezza.

La mia esperienza nel condividere il Dhamma e la meditazione qui in Italia è molto simile. A volte, sembra esserci l’aspettativa che  la meditazione possa o debba schermare dalla realtà del “mondo” e della politica, quindi dalle sollecitazioni percepite da qualunque individuo adulto, inserito in un contesto sociale, a prendere posizione e orientare le proprie scelte, le proprie idee e i propri comportamenti in maniera riflessiva e autonoma. Forse pensiamo che la meditazione dovrebbe renderci immuni o proteggerci dalla distruttività che è presente nella società umana, ma prima ancora nelle nostre vite e nella nostra stessa mente, in forme più o meno sottili. O ancora, che debba fornirci mezzi che ‘magicamente’ riducano l’ansia o trasformino la rabbia in qualcosa di ‘buono’, senza assumerci l’onere di accogliere, sentire, comprendere e digerire le nostre emozioni, assumendoci la piena responsabilità dei modi di pensare, delle aspettative, delle percezioni e dei valori che le sottendono. Quasi che le emozioni siano entità indipendenti e causate da forze esterne a noi, da circostanze oggettive alle quali, tutt’al più, noi dobbiamo sottrarci o imparare a rispondere con ‘equanimità’.

A me pare che, talvolta, gli insegnamenti buddhisti, l’insegnante, il gruppo di pratica e le pratiche stesse derivate dal buddhismo siano investite, più o meno consciamente, di una richiesta di rassicurazione e protezione molto simile a quella che il bambino rivolge ai genitori; oppure, fungano da elementi identitari che permettono di sentirsi dalla parte dei ‘buoni’; spesso, dei più fragili o più sensibili rispetto a un mondo orientato a disvalori ‘alieni’ come l’avidità, il consumismo, l’aggressività, l’odio o la competizione. Il Buddha, però, ci invitava a vedere che questi disvalori hanno alla base meccanismi profondi che condizionano tutti noi, tramite l’ignoranza e la sete, cioè il desiderio innestato egocentricamente e attorno a premesse illusorie. L’altra faccia dell’idealizzazione è il disinganno, e quindi è altrettanto diffuso, oggi, un atteggiamento piuttosto cinico, scettico, o ‘razionalista’ che nega la possibilità di libertà radicale e di profonda trasformazione presentata dalle fonti del buddhismo antico e le testimonianze di coloro che la incarnano in diversa misura nel mondo contemporaneo. Tutt’al più, si sostiene, possiamo aspirare ad accettare con compassione ciò che non potremo mai cambiare, dentro di noi e nella società.

Certo, la capacità di rinunciare veramente e profondamente alle fantasie onnipotenti del bambino, e iniziare a pensare e agire con umiltà, ma senza tirarsi indietro, non è impresa da poco, nella sfera sociale, nella vita privata e nell’arte della meditazione. Ma la pratica del Dhamma, così come la intendo e la sperimento, aiuta in questo compito. E, lasciando andare le illusioni, quello che mi resta in mano, sempre di più, non è cinismo, scetticismo, razionalismo, scoraggiamento o il classico sorriso del ‘paternalismo’ buddhista:  ma una sobria, semplice e calorosa buona volontà, che non sottovaluta, né glorifica, l’impatto di tante buone volontà connesse e indipendenti che operano in questo mondo. 

Evitando ogni semplificazione, e con la consueta miscela di precisione accademica e desiderio di rendere utili agli altri questi insegnamenti che ama, i due lavori del ven. Analayo ci accompagnano, mi pare, in questa direzione.

 

 

 

Laboratorio Mestre 2019

07 lunedì Ott 2019

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 26 commenti

Tag

esperienza, khandha, Laboratorio Mestre, meditazione di consapevolezza, nome e forma, percezione, vipassana

Inizia oggi il nuovo ciclo del Laboratorio di studio e pratica del Dhamma, che si terrà a Venezia Mestre dal 7 OTTOBRE al 2 DICEMBRE: Percezione e discernimento nella pratica di visione profonda (vipassanā).

INFO QUI

Desert_mirage_62907

Immagina un miraggio che luccica a mezzogiorno nella stagione calda … allo stesso modo … quale sostanza potrebbe esservi in una percezione? (Saṃyutta Nikāya 22.95)

In questo ciclo esploreremo la natura e il ruolo di saññā (la ‘percezione’ come processo di costruzione di segni e significati) nel contesto dei 5 khandhā (gruppi o aggregati) e nel percorso di sviluppo mentale volto a indebolire, e infine neutralizzare, le radici delle motivazioni e reazioni non salutari: avidità, avversione e illusione. Vedremo in che modo, nella prospettiva dei Discorsi antichi, le distorsioni percettive di base della mente non evoluta vengono decostruite con l’applicazione di ‘percezioni correttive’; e come gettare luce sulla ‘proliferazione cognitiva’ (papañca) che, sulla base del contatto sensoriale, genera la dicotomia fra gli oggetti e il soggetto dell’esperienza, immaginati come concreti, stabili e indipendenti.

Questa pagina verrà aggiornata periodicamente con gli APPUNTI e i TESTI relativi al seminario. Potete postare domande, riflessioni e materiali aggiuntivi nell’area dei COMMENTI. Le registrazioni degli incontri verranno rese via via disponibili alla pagina AUDIO

TESTI

Un grumo di schiuma Pheṇa­piṇ­ḍūpama­ sutta SN 22.95

La percezione dell’impermanenza Aniccasaññā-sutta SN 22.102

Madhupiṇḍika Sutta (MN 18)

 Girimānanda Sutta (AN 10.60) (10 percezioni)

Dutiyasaññāsutta (AN 7.49) (7 percezioni)    vedi anche APPUNTI 5 e 6

 

APPROFONDIMENTI

Anālayo, The Bāhiya Instruction and Bare Awareness

Anālayo, In the Seen Just the Seen: Mindfulness and the Construction of Experience 

 

APPUNTI

1) Nome-forma

2) Inversioni percettive (saññā vipallāsā)  Aṅguttara Nikāya 4.49 (trad. Olendzki)

3) Custodia dei sensi (citazioni)   pamada      seianimali

4) Anālayo, Nimitta

5) 10 Percezioni del GIRIMĀNANDA SUTTA cfr Anālayo mindfullyfacingdiseasedeath pp. 208 sgg.  (in particolare: la percezione dell’impermanenza pp.214-216)

6) PercezioniAN7.49 AN10.60 + estratto in italiano

Ritiro di Agosto a Tossignano Bologna

03 martedì Set 2019

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ Lascia un commento

Tag

anapanasati, consapevolezza del respiro, meditazione di consapevolezza, retta concentrazione, vipassana

Il post è stato aggiornato con info bibliografiche e materiali di studio (approfondimenti sulla pratica di ānāpānasati) più un PDF contenente le citazioni, i punti chiave e i riferimenti testuali dal ritiro. Gli audio dal ritiro sono pubblicati sulla pagina AUDIO

Quiete e visione profonda: ānāpānasati

Ritiro di meditazione a Tossignano (Bo)

Villa Santa Maria  17-25 agosto 2019

INFO QUI thumbs_broussonetia-papyrifera-3.jpg

In questo approccio, samatha e vipassanā (quiete energica e investigazione, o visione profonda) sono integrate e complementari fin dai primi passi della coltivazione mentale, e applicate in modo organico tenendo presente gli insegnamenti buddhisti degli strati canonici più antichi (sutta/āgama).

In particolare esploreremo le 16 istruzioni sulla consapevolezza di inspirare ed espirare (ānāpānasati). Ma il cuore del ritiro, e l’indispensabile base per la meditazione formale,  è lo sviluppo e la continuità degli atteggiamenti etici, della semplicità dei bisogni, della presenza mentale e degli altri fattori salutari coltivati nelle ordinarie esperienze ‘esterne’ o ‘interne’ di tutta la giornata.

LETTURE PRELIMINARI

SATIPAṬṬHĀNA SUTTA Majjhima Nikāya 10 TRAD IT

ĀNĀPĀNASATI SUTTA Majjhima Nikāya 118 TRAD IT

PER CHI E’ NUOVO A QUESTO APPROCCIO 

può essere utile ascoltare alcuni AUDIO dal Ritiro di Tossignano agosto 2017

Consapevolezza delle posture e attività

I cinque impedimenti

Anapanasati: un’introduzione

APPROFONDIMENTI

PERSPECTIVES ON SATIPAṬṬHĀNA Anālayo 2013  (capp. xi e xii)

Il volume di Bhikkhu Anālayo, Mindfulness of Breathing: A Practice Guide and Translations verrà pubblicato intorno al 10 Settembre 2019 e si può acquistare a questo link  https://www.windhorsepublications.com/product/mindfulness-of-breathing-a-practice-guide-and-translations-paperback/

nel frattempo sono già disponibili i file audio delle MEDITAZIONI GUIDATE (in inglese)

https://www.windhorsepublications.com/mindfulness-of-breathing-audio/

CITAZIONI, FONTI E RIFERIMENTI TESTUALI (utilizzati nei discorsi tenuti al ritiro)

CITAZIONIago19

 

 

 

Ritiro di aprile a Tossignano Bologna

06 mercoledì Mar 2019

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista, Sutta

≈ Lascia un commento

Tag

cittanupassana, consapevolezza della mente, meditazione di consapevolezza, mente, satipatthana

Contemplare la mente: le istruzioni satipaṭṭhāna

Ritiro residenziale a Tossignano (BO)  24-28 aprile

Concluso: la pagina è stata aggiornata con i materiali dal ritiro

thumbs_broussonetia-papyrifera-3

Questo è un breve ritiro a tema, adatto a chi ha già qualche esperienza nella pratica della meditazione di consapevolezza e un interesse per lo studio degli insegnamenti del  buddhismo delle origini.

L’accento è su come coltivare presenza mentale e chiara coscienza nell’arco delle attività della giornata, e su come applicare le istruzioni sulla contemplazione della mente/cuore contenute nell’insegnamento sulle “quattro applicazioni della consapevolezza” (satipaṭṭhāna)

LETTURE PRELIMINARI

Contemplare la mente – estratto dal SATIPAṬṬHĀNA SUTTA

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2019/03/1.-educare-la-mente.mp3

(Educare la mente; L. Baglioni 2017)

ALTRI RIFERIMENTI TESTUALI e APPUNTI DAL RITIRO 

Citazioni dai Sutta PDF

Paṃsu­dho­vaka­ Sutta (Aṅguttara Nikāya 3.101) Il setacciatore e l’orafo

La tromba di conchiglia (sui brahmavihāra)

Due tipi di pensiero

Anālayo: satipaṭṭhāna meditation a practice guide AUDIO

Anālayo, Perspectives on Satipaṭṭhāna, Windhorse, 2013 cap. VIII PDF

LE REGISTRAZIONI DAL RITIRO SONO DISPONIBILI ALLA PAGINA AUDIO

 

 

Aggiornamenti

18 lunedì Feb 2019

Posted by Letizia Baglioni in Aggiornamenti

≈ Lascia un commento

Tag

Focusing, meditazione di consapevolezza

  • La pagina Calendario è stata aggiornata

con i dettagli del prossimo ritiro di meditazione “Contemplare la mente: le istruzioni satipatthana” in programma a Tossignano (BOLOGNA) 24-28 APRILE

e la notizia di una giornata di meditazione a GENOVA “Caos calmo: comprendere l’impermanenza” domenica 31 MARZO

  • La pagina AUDIO  è stata aggiornata

con le registrazioni dei discorsi dal Ritiro di febbraio a Tossignano Bologna

  • Segnalo infine un incontro dedicato al FOCUSING che terrò il 24 marzo a CASTELFRANCO VENETO (TV) c/o Spazio Zephiro INFO

 

 

 

Laboratorio Mestre 2018

08 lunedì Ott 2018

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 40 commenti

Tag

consapevolezza della sensazione, Laboratorio Mestre, meditazione di consapevolezza, sensazioni, vedana

E’ iniziato il nuovo ciclo del Laboratorio di studio e pratica del Dhamma che si terrà a Venezia Mestre dall’ 8 OTTOBRE al 3 DICEMBRE: Comprendere la sensazione (vedanā)       INFO QUI

pioggia

“Immagina una bolla d’acqua che si forma e dissolve sull’acqua … quale sostanza potrebbe esservi in una sensazione?”  (Saṃyutta Nikāya 22.95)

In questo ciclo esploreremo gli insegnamenti delle fonti buddhiste più antiche sulla consapevolezza del piacere, del dolore e della neutralità come mezzo per risvegliarci alla sofferenza della nostra condizione e alla liberazione possibile. Integrando i suggerimenti testuali nella meditazione formale e nella consapevolezza del quotidiano, ci proponiamo di mettere a fuoco la reattività e i condizionamenti percettivi normalmente legati alla sensibilità; e lo spostamento di prospettiva che trasforma le sensazioni in fonte di saggezza e compassione

Questa pagina verrà aggiornata con gli APPUNTI relativi al seminario. Potete postare domande, riflessioni e materiali aggiuntivi nell’area dei COMMENTI. Le registrazioni degli incontri verranno rese via via disponibili alla pagina AUDIO

LETTURE

Contemplazione delle sensazioni nel satipatthana

Salla Sutta (Discorso sulla freccia) Saṃyutta Nikāya 36.6

Bhikkhu Analayo, Insight-Journal-Neutral-Feelings

L’abisso senza fondo Saṃyutta Nikāya 36, trad. Bhikkhu Bodhi

Bhikkhu Analayo, UnderlyingTendencies

Bhikkhu Analayo, The potential of pleasant feeling

Bhikkhu Analayo, The challenge of pain

Spunti di pratica:

1) Appunti1 

2) Appunti2

 

 

 

Ritiro di Agosto a Tossignano Bologna

05 giovedì Lug 2018

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 2 commenti

Tag

anapanasati, consapevolezza del respiro, meditazione di consapevolezza, retta concentrazione, vipassana

Quiete e Visione profonda

Ritiro di meditazione a Tossignano (Bo)

Villa Santa Maria  18-26 agosto 2018

INFO QUI thumbs_broussonetia-papyrifera-3.jpg

Questo ritiro residenziale è adatto a meditanti con precedente esperienza e una conoscenza di base del Dhamma. Come sempre, per aiutare l’organizzazione chiediamo a chi è interessato di confermare l’iscrizione quanto prima e comunque ENTRO IL 31 LUGLIO scrivendo a inforitiri@gmail.com

In questo approccio, samatha e vipassanā (quiete e investigazione o visione profonda) sono integrate e complementari fin dai primi passi della coltivazione mentale, e applicate in modo organico tenendo presente gli insegnamenti del Buddha degli strati canonici più antichi (sutta) e in particolare quelli sulla pratica della consapevolezza dell’inspirare ed espirare (ānāpānasati).

Come introduzione ai concetti essenziali e alle basi testuali della pratica che svolgeremo nel corso dei ritiro consigliamo a tutti i partecipanti alcune

LETTURE:

Samatha e vipassana

Consapevolezza del respiro

Un grumo di schiuma

Il cuoco (Saṃyutta Nikāya 47.8) Nota: Il link riniva alla versione inglese di Bhikkhu Bodhi. Cliccando  in alto a destra sul menu a tendina si accede a traduzioni in altre lingue disponibili sul sito suttacentral.net, con l’avvertenza che non tutte le versioni sono egualmente attendibili o condotte sul testo pali originale.

Sui temi trattati al ritiro vedi anche citazioni e riferimenti alla pagina: 

https://letiziabaglioni.com/2017/06/17/ritiro-di-agosto-a-tossignano-bologna/

LE REGISTRAZIONI DEI DISCORSI TENUTI DURANTE IL RITIRO SONO DISPONIBILI ALLA PAGINA AUDIO

 

 

 

 

 

← Vecchi Post

Iscriviti

  • RSS - Articoli
  • RSS - Commenti

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per ricevere notifica dei nuovi articoli.

Categorie

  • Aggiornamenti
  • Pratica buddhista
  • Senza categoria
  • Sutta

Archivi

  • febbraio 2021
  • gennaio 2021
  • dicembre 2020
  • ottobre 2020
  • settembre 2020
  • agosto 2020
  • luglio 2020
  • giugno 2020
  • maggio 2020
  • aprile 2020
  • marzo 2020
  • gennaio 2020
  • dicembre 2019
  • novembre 2019
  • ottobre 2019
  • settembre 2019
  • agosto 2019
  • luglio 2019
  • aprile 2019
  • marzo 2019
  • febbraio 2019
  • gennaio 2019
  • dicembre 2018
  • novembre 2018
  • ottobre 2018
  • settembre 2018
  • agosto 2018
  • luglio 2018
  • giugno 2018
  • maggio 2018
  • marzo 2018
  • febbraio 2018
  • gennaio 2018
  • dicembre 2017
  • novembre 2017
  • ottobre 2017
  • settembre 2017
  • giugno 2017
  • maggio 2017
  • aprile 2017
  • marzo 2017
  • febbraio 2017
  • novembre 2016
  • ottobre 2016
  • settembre 2016
  • agosto 2016
  • luglio 2016
  • giugno 2016
  • aprile 2016
  • marzo 2016
  • dicembre 2015
  • novembre 2015
  • settembre 2015
  • agosto 2015
  • maggio 2015
  • marzo 2015
  • febbraio 2015
  • gennaio 2015
  • dicembre 2014
  • novembre 2014
  • ottobre 2014

Tag

Ajahn Chah Ajahn Sumedho amicizia anapanasati anupubbikatha appamana Attadanda Sutta Beethoven Bhante Sujato Bhikkhu Analayo Bodhi College brahmavihara Buddhismo delle origini calendario ritiri cambiamento climatico canti in pali Carlo Rovelli cetana sutta cinque impedimenti condizionalità consapevolezza dei pensieri consapevolezza del corpo consapevolezza del presente consapevolezza del respiro contingenza dhammata dukkha esperienza estrema destra Etica buddhista facoltà spirituali Focusing giorno della memoria Gotami historically informed performances indriya karma karma e rinascita khandha Laboratorio Mestre Mara meditazione di consapevolezza meditazione e impegno sociale metafora metta motivazione e intenzione Nava Sutta orafo ottuplice sentiero pamsudhovaka sutta parami percezione purificazione della mente quattro nobili verità realtà aumentata retta concentrazione retta intenzione retta parola retto sforzo samadhi samatha samma vayama sappurisa sati satipatthana satipatthana sutta setacciatore Sutta Tradizione tailandese della foresta vedana violenza vipassana virtù viveka volontà

Blog su WordPress.com.

Annulla

 
Caricamento commenti...
Commento
    ×