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Il blog di Letizia Baglioni

Archivi della categoria: Pratica buddhista

La mente amichevole: insegnamenti dai Discorsi del buddhismo antico (online)

18 giovedì Feb 2021

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 2 commenti

Tag

brahmavihara, metta, motivazione e intenzione, retta intenzione

IMG_0622 (5)Il ritiro è concluso. La pagina è stata aggiornata con Altri materiali dal ritiro (vedi in fondo)

Meditazioni, letture e riflessioni sulla qualità della benevolenza (mettā) nell’ottuplice sentiero. Guidati dal “Discorso sulla benevolenza”Karaṇīya mettasutta (Sutta Nipata 1.8) esploreremo il ruolo della mettā nella meditazione e le sue espressioni etiche e sociali.   INFO E PROGRAMMA QUI

questo week-end di ritiro in casa è adatto a meditanti con  più o meno esperienza

che hanno una conoscenza di base dell’ottuplice sentiero e sono già stati introdotti alla pratica della presenza mentale secondo il buddhismo antico, avendo fatto almeno un ritiro (preferibilmente in presenza) o un corso specifico  – per i dettagli leggi il programma qui

le sessioni online su Zoom

sono un supporto per la pratica individuale nel resto della giornata: vi chiediamo di iscrivervi solo se pensate di potervi dedicare al programma sospendendo altri impegni e attività (salvo quelle domestiche essenziali) e se vi sentite a vostro agio con questo approccio alla meditazione (vedi Materiali per prepararsi al ritiro).

per chi non vive da sola/o

avrete bisogno di uno spazio tranquillo per meditare e seguire le sessioni su Zoom senza interferenze. Se i vostri cari sono ‘distrazioni’ o ‘ispirazioni’ dipende dalla qualità del rapporto e della vostra pratica, oltre che dalle condizioni oggettive del vostro ambiente. Consigliamo il silenzio durante il ritiro per aiutare il raccoglimento, ma va benissimo accordarsi prima per limitare gli scambi a ciò che è essenziale per convivere in armonia durante il ritiro.

NOTA TECNICA SULLA CONNESSIONE A ZOOM: Se temete che la vostra connessione internet non sia sufficiente, considerate di partecipare al ritiro senza attivare la videocamera e il microfono (basta che udiate e vediate bene, che siate riconoscibili con il vostro nome e usiate la chat per partecipare alla sessioni D&R) Prima di scoraggiarvi, fate il test! https://zoom.us/test

Materiali per prepararsi al ritiro

La tromba di conchiglia 

Retta intenzione retto sforzo nell’ottuplice sentiero

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/02-med.-guidata-consapevolezza-del-corpo.mp3

Meditazione guidata: consapevolezza del corpo

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/06-i-5-impedimenti.mp3

Meditazione  guidata: i cinque impedimenti

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/12-abbandonare-gli-impedimenti-digha-nikaya-2.mp3

Meditazione guidata: libertà dai cinque impedimenti

Altri materiali dal ritiro

Metta Sutta canto in pali (e foto di Ajahn Chah con la gazzella) Nota: il link nel pdf è stato corretto 15/03

Discorso del Buddha sulla benevolenza (mia trad. it  del Metta Sutta Sn 1.8)

METTĀ nei discorsi antichi

Citazioni dai sutta

Amici

Il setacciatore

Lab online: ānāpānasati

08 venerdì Gen 2021

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 60 commenti

Tag

anapanasati, consapevolezza del respiro, satipatthana

buddho

Questo è lo spazio dedicato al Laboratorio di studio e pratica del Dhamma in programma dal 31 gen al 28 feb     

Info

Riferimenti testuali: Ānāpānasati Sutta MN 118 ; Saṃyutta Nikāya 54 ;  Kāyagatāsati Sutta MN 119

Preparazione: E’ opportuno che i partecipanti si familiarizzino con il testo di base (MN 118) prima dell’inizio del Laboratorio,  e che abbiano già applicato nella seduta quotidiana per un certo tempo le istruzioni dal ritiro Anapanasati Tossignano agosto 2020   (in particolare quelle relative alla postura, ai passi preliminari e alle prime due ‘quartine’ di ānāpānasati (AUDIO 2, 5, 6, 8, 12).  

Forum:  Per ogni comunicazione nel corso della settimana, e per annotare riflessioni e domande da discutere nella sessione successiva del Laboratorio, utilizzeremo l’area dei Commenti su questa pagina.  Vi preghiamo di non inoltrare messaggi attraverso altri canali  o recapiti email

Primo ciclo: “il respiro è il luogo dell’unione”

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2021/01/felice-sobrieta.mp3

Felice sobrietà (Tossignano 2019)

Testi e appunti

Kāyagatāsati Sutta MN 119  trad. Sujato  (Nota: per la prima quartina di AS fate riferimento alla traduzione italiana di MN 118 scaricabile da questa pagina.  La trad. di Sujato reca respiro ‘pesante’ e ‘leggero’ , invece di ‘lungo’ e ‘breve’ , ma è una sua interpretazione che non trova, che io sappia, conferma in altre traduzioni del testo pali e del suo parallelo cinese (MA 81).  Cfr trad. di Bhikkhu Nanamoli e Bhikkhu Bodhi  in The Middle Length Discourses of the Buddha, Wisdom.

Cfr sezione sulle contemplazioni relative al corpo in SATIPAṬṬHĀNA SUTTA Majjhima Nikāya 10

Trad. it. similitudini su Mara e la presenza mentale del corpo contenute in MN119  

MA81  Approfondimenti sul testo “Discorso sulla consapevolezza del corpo”

Parabola della quaglia e il falco SN 47 (L’habitat del meditante sono i 4 satipatthana)

Similitudine dell’uomo che corre MN 20 (Calmare l’attività della mente)

Similitudine del cuoco SN 47.8 (Registrare la risposta della mente rende fruttuosa la meditazione) VEDI trad. it nell’area dei Commenti

Sul setacciatore e l’orafo Aṅguttara Nikāya 3.101

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2021/01/gli-impedimenti-sono-sofferenza.mp3

Gli impedimenti sono sofferenza (Tossignano 2018)

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2021/01/i-5-impedimenti.mp3

I cinque impedimenti (Tossignano 2019)

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2021/01/meditazione-equilibrata.mp3

Meditazione equilibrata (Nimitta Sutta AN 3:103 L’orafo, Aggi Sutta SN 46:53)

per i testi citati vedi QUI

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2021/01/la-facolta-del-samadhi.mp3

La facoltà del samadhi (Lab online 2020)  

per il testo citato (Similitudine della Cittadella) https://suttacentral.net/an7.67/en/sujato

Sui 4 jhana https://letiziabaglioni.com/2017/04/27/i-quattro-jhana/

Viveka: il ritiro, il quotidiano (online)

17 giovedì Dic 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ Lascia un commento

Ritiro di meditazione:  da venerdì 15 a domenica 17 gennaio 2021 INFO

Il termine pāli viveka (‘ritiro’ o ‘separazione’) si riferisce all’essere fisicamente ‘appartati’ ma anche alla felice solitudine di una mente distaccata dagli stimoli sensoriali, dalle preoccupazioni dell’identità personale e dalle qualità o reazioni non salutari. Nei sutta, il praticante “si reca nella foresta, ai piedi di un albero o in un alloggio vuoto” per meditare.  Ma per fare buon uso della quiete esterna dovrà contare su una comprensione interna che permette di sviluppare la presenza mentale e gli altri fattori chiave della meditazione in ogni condizione, nelle attività ordinarie e fra gli stimoli ambientali ed emotivi. Il piacere e gioia nati da viveka introducono agli stati di quiete e meditazione profonda, che non si basano sullo sforzo ma sull’appagamento, sulla benevolenza e sulla compassione che generiamo nel momento presente. 

questo week-end di ritiro in casa è adatto a meditanti con più o meno esperienza

si basa sugli insegnamenti del buddhismo antico su come coltivare la mente e il cuore organicamente, in armonia con i valori e gli scopi dell’ottuplice sentiero.

le sessioni online su Zoom

sono un supporto per la pratica individuale nel resto della giornata: vi chiediamo di iscrivervi solo se pensate di potervi dedicare all’intero programma sospendendo altri impegni e attività (salvo quelle domestiche essenziali) e se vi sentite a vostro agio con questo approccio alla meditazione (vedi sotto Materiali per prepararsi al ritiro).

per chi non vive da sola/o

avrete bisogno di uno spazio tranquillo per meditare e seguire le sessioni su Zoom senza interferenze. Se i vostri cari sono ‘distrazioni’ o ‘ispirazioni’ dipende dalla qualità del rapporto e della vostra pratica, oltre che dalle condizioni oggettive del vostro ambiente. Consigliamo il silenzio durante il ritiro per aiutare il raccoglimento, ma va benissimo accordarsi prima per limitare gli scambi a ciò che è essenziale per convivere in armonia durante il ritiro.

NOTA TECNICA SULLA CONNESSIONE A ZOOM: Se temete che la vostra connessione internet non sia sufficiente, considerate di partecipare al ritiro senza attivare la videocamera e il microfono (basta che udiate e vediate bene, che siate riconoscibili con il vostro nome e usiate la chat per partecipare alla sessioni D&R) Prima di scoraggiarvi, fate il test! https://zoom.us/test

Materiali utili per prepararsi al ritiro

  • Il nostro riferimento su come coltivare la presenza mentale:  SATIPAṬṬHĀNA SUTTA  e il commento di Bhikkhu Anālayo Satipaṭṭhāna: il cammino diretto 
https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/02-med.-guidata-consapevolezza-del-corpo.mp3

Meditazione guidata: consapevolezza del corpo

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/06-i-5-impedimenti.mp3

Meditazione  guidata: i cinque impedimenti

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/12-abbandonare-gli-impedimenti-digha-nikaya-2.mp3

Abbandonare i cinque impedimenti: Digha Nikaya 2

Le iscrizioni sono chiuse.

Citazioni dai Sutta

parabola dei seianimali   (sul contenimento dei sensi)

pamada   (custodire il cuore/citta)

SN 47.7: A Monkey —Bhikkhu Sujato  (La scimmia)

Lab online: 5 indriya

12 lunedì Ott 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 41 commenti

Tag

facoltà spirituali, indriya

Buddha

Ci sono cinque facoltà che, sostenute e coltivate, si fondono nel senza-morte, tendono al senza-morte, terminano nel senza-morte. … Sono le facoltà della fede, dell’energia, della presenza mentale, della concentrazione e del discernimento .  Saṃyutta Nikāya 48.57

La pagina è stata aggiornata con gli audio tratti dalle sessioni del Lab online ott-nov. 2020

Meditazioni guidate suggerite per la seduta quotidiana

  •  Satipaṭṭhāna meditation: a practice guide audio in italiano Bhikkhu Anālayo
  • ānāpānasati –  istruzioni dal ritiro di Tossignano agosto 2020 (audio n. 2, 5, 6, 12, 14, 15)

Appunti e citazioni

5 Indriya

Appamada

Saddha (fede)

Viriya (retto sforzo)

Sati (presenza mentale)

Discernimento

Audio dal Lab online (edit.)

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/10/la-facolta-della-fede.m4a

La facoltà della fede

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/10/la-facolta-dellenergia.mp3

La facoltà dell’energia

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/10/la-facolta-della-presenza-mentale.mp3

La facoltà della presenza mentale

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/10/la-facolta-del-samadhi.mp3

La facoltà del samadhi

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/10/la-facolta-del-discernimento.m4a

La facoltà del discernimento

 

Aggiornamenti

08 martedì Set 2020

Posted by Letizia Baglioni in Aggiornamenti, Pratica buddhista

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mele

  • La pagina CALENDARIO è stata aggiornata con i dettagli dei prossimi eventi e le date di quelli già in programma per il 2021. Vista l’esperienza positiva del ritiro di agosto a Tossignano, che ha comportato alcuni aggiustamenti per garantire idonee condizioni di sicurezza sanitaria,  continueremo con ogni probabilità ad applicare le stesse modalità nei prossimi ritiri residenziali (fatte salve eventuali nuove disposizioni o sviluppi che interessino le nostre attività).  Per quanto riguarda le iscrizioni ciò significa che il numero dei posti a disposizione sarà ancora limitato e stabilito in anticipo, e che continueremo a chiedere la vostra collaborazione per aiutarci a pianificare l’evento nel modo migliore attenendovi alle scadenze e alle modalità di prenotazione e conferma descritte via via sul Calendario del blog. E’ una buona idea segnarsi le date e organizzarsi per tempo!
  • Per quanto riguarda i requisiti per iscriversi: a meno che l’evento non sia espressamente consigliato anche a chi inizia o proviene da altri approcci alla meditazione, è necessario che i partecipanti abbiano già una conoscenza di base e una pratica regolare della meditazione satipaṭṭhāna e delle condizioni di un ritiro silenzioso, nonché la capacità e il piacere di condurre in autonomia gran parte del programma quotidiano suggerito; dovranno inoltre essere in grado di cooperare e comunicare armoniosamente con lo staff del ritiro e i compagni e compagne di pratica, cosa che riesce più facile quando si è superata la prima, necessaria fase di ‘esplorazione’ o ‘aggiustamento’ e c’è la chiara percezione di aver scelto un certo metodo di addestramento, di condividere alcuni valori e prospettive, e di influenzare con la propria motivazione e il proprio atteggiamento l’esperienza complessiva.  

Da questo punto di vista, sento di voler rinnovare qui il mio ringraziamento a tutti coloro che hanno partecipato al ritiro di agosto e lo hanno sostenuto e organizzato in maniera esemplare e con spirito lieve, contribuendo in tanti modi, pratici e spirituali, al benessere di tutti. Oh, e visto che l’ho citata in un discorso…

  • I dettagli del ritiro in programma a dicembre – dedicato alla contemplazione dei 4 elementi come mezzo per coltivare una consapevolezza integrata ‘internamente’ ed ‘esternamente’ (come recitano le istruzioni satipatthana) – saranno pubblicati, come di norma, circa due mesi prima dell’evento.
  • Il 14 settembre si aprono le iscrizioni per il Laboratorio di studio e pratica del Dhamma online che si terrà a ottobre-novembre  – vedi il programma in CALENDARIO  Il formato è simile, ma non identico, a quello già sperimentato ‘in presenza’ con il “Laboratorio di Mestre” (che quest’anno non si svolgerà). Agli incontri settimanali interattivi su Zoom sarà abbinato un Forum di discussione su questo blog.  Questo non è un corso di meditazione, ma un’occasione di studio, approfondimento e confronto per chi già pratica la meditazione secondo il buddhismo antico (o è interessato a questo approccio avendo alle spalle una buona formazione alla meditazione di consapevolezza, o a protocolli Mindfulness, sotto la guida di insegnanti qualificati). E’ necessario che i partecipanti siano in grado di condurre sedute di meditazione giornaliere di circa 45 minuti, e che abbiano un minimo di familiarità su come integrare la pratica di consapevolezza e le qualità etiche alla base del Dhamma nelle attività e relazioni quotidiane. CHI NON HA PARTECIPATO AI WEBINAR 2018-2020 legga sotto:
  • Per chi è nuovo ai testi del buddhismo antico, ma è interessato all’argomento del Laboratorio (o, in generale, a partecipare a ritiri e seminari condotti da me in futuro): per familiarizzarvi con i concetti di base e farvi un’idea dell’approccio alla meditazione proposto qui sono utili come introduzione: 1) il webinar Le fonti della gioia (videoregistrazioni + scheda del seminario con relativi testi citati), 2) il libretto di Achaan Sucitto, Kalyana: il sentiero graduale del Buddha, ed. Astrolabio; 3) consultare il pratico manuale di H. Gunaratana sull’ottuplice sentiero, La felicità in otto passi (Astrolabio ed.). Sembra un sacco di teoria, ma in realtà, se si scopre di essere in sintonia con i valori di base, aiuta a rendere la meditazione qualcosa di più che una tecnica, e a riflettere su come coordinarla con i molteplici aspetti delle scelte quotidiane.
  • La pagina Ritiro di Agosto a Tossignano 2020  è stata aggiornata con i riferimenti testuali e le citazioni che ricorrono nei discorsi o istruzioni del mattino. Sulla pagina AUDIO  sono ora disponibili le registrazioni di alcune meditazioni guidate o riflessioni sulla pratica di anāpānasati.

 

 

Pāramī

08 sabato Ago 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 1 Commento

Tag

Etica buddhista, parami

VittoriasuMara

La disfatta di Mara – Butkara I-II sec. d.C. – MAO Torino

In questo post raccolgo alcuni materiali audio tratti dal  Laboratorio Mestre 2017-18, un ciclo di incontri di studio e pratica del Dhamma dedicato alle 10 virtù o ‘perfezioni’ (pāramī): Generosità  — Dāna; Moralità — Sīla; Rinuncia  — Nekkhamma; Discernimento o Saggezza – Paññā;  Energia —Viriya; Pazienza  — Khanti; Onestà  — Sacca; Determinazione o Risoluzione — Adhiṭṭhāna; Benevolenza  — Mettā; Equanimità  — Upekkhā.

Pur essendo un insegnamento più tardo, collegato ai racconti  edificanti sulle vite precedenti di Gotama (Jātaka), il valore attribuito a queste qualità nel sostenere il cammino contemplativo e generare effetti positivi per se stessi e per gli altri è già implicito negli strati più antichi dei testi canonici buddhisti. Tradizionalmente, la forza interiore e la fiducia sviluppate nel corso di innumerevoli esistenze attraverso scelte e comportamenti che trascendono la logica egocentrica e le abitudini centrate su avidità, avversione e illusione permisero al  futuro Buddha di intraprendere con successo il cammino del risveglio e vincere le forze di Māra nell’ultimo confronto alla vigilia della sua liberazione.

Le riflessioni offerte nel corso del laboratorio, rivolto prevalentemente a persone che praticano la meditazione nell’ambito dell’ottuplice sentiero, erano intese come spunti per utilizzare lo schema delle 10 pāramī come un modello integrato per orientare la mente e le intenzioni nel vivo delle attività, delle scelte e dei rapporti quotidiani, come pure nella pratica meditativa: ogni situazione e ogni avversità diventano occasione per sviluppare il potenziale positivo del cuore e indebolire le tendenze reattive non salutari.

Troverete che sottolineo la sinergia fra le pāramī e che le tratto prevalentemente a coppie, e che alla perfezione della ‘saggezza’ o discernimento riservo un posto speciale nella comprensione di ciascuna e dell’intero processo, invece che una trattazione a parte. A volte presento idee che potrebbero non coincidere con l’insegnamento del buddhismo theravada (perché rispecchiano la prospettiva dei sutta o discorsi antichi, o perché nascono da miei interessi od osservazioni personali).  Spero che le mie imprecisioni confusioni o divagazioni vi incoraggino a cercare chiarimento e certezza nella vostra diretta esperienza.

Lo scopo di questo post è incoraggiare la riflessione e la pratica personale delle virtù come fonte di fiducia interiore, base indispensabile per lo sviluppo della meditazione e della saggezza negli insegnamenti buddhisti.  Dopo l’ascolto, proponetevi di applicare creativamente e per un certo periodo di tempo una o più di queste potenti intenzioni/motivazioni (quel poco o tanto che capite, che vi sembra sensato o possibile) nelle vostre giornate e in circostanze concrete,  dandovi il tempo di osservare e apprendere come e dove migliora la vostra vita e quella degli altri intorno a voi. Qui sotto trovate anche il pdf e l’audio del canto tradizionale, per chi volesse cimentarsi rallegrando e concentrando la mente mentre memorizza l’elenco delle dieci pāramī.

Per chi è relativamente nuovo agli insegnamenti del buddhismo antico e cerca un punto di partenza, un utile complemento a questo post è il seminario online Le fonti della gioia (vedi la Scheda del seminario). Le riflessioni presentate sono organizzate secondo la logica dell'”esposizione graduale” del Buddha, e mettono in particolare risalto almeno tre delle qualità menzionate nell’elenco delle pāramī: generosità, moralità, rinuncia. Questo è lo stile di insegnamento che il Buddha applicava talvolta allo scopo di preparare gli ascoltatori al ‘salto’ o spostamento di prospettiva delle quattro nobili verità (la sofferenza, la sua origine, la cessazione e il sentiero, il quale include la corretta pratica della meditazione in termini di presenza mentale, quiete e investigazione).


https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/dasaparami-canto.mp3

Dasa pāramī  testo del canto in pali e audio

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_1_dana-sila.mp3

1. Generosità e moralità

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_3_nekkhamapanna.mp3

2. Rinuncia e discernimento

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_4_energia-e-saggezza.mp3

3. Energia e discernimento

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_5_khanti.mp3

4. Pazienza

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_6_onesta.mp3

5. Onestà

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_8_-risoluzione-determinazione.mp3

6. Risoluzione/ determinazione

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_9-metta.mp3

7. Benevolenza (e dintorni)

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/08/parami_10-upekkha.mp3

8. Equanimità

Ritiro di Agosto a Tossignano 2020

05 domenica Lug 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

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Tag

anapanasati, consapevolezza del respiro, meditazione di consapevolezza, retta concentrazione

Il ritiro è concluso. La pagina è stata aggiornata con un documento che raccoglie le citazioni dai Sutta e altra bibliografia. Nella sezione AUDIO è disponibile una selezione delle meditazioni guidate e riflessioni dal ritiro (NOTA: per un disguido tecnico manca la registrazione relativa alla quarta quartina di istruzioni di anapanasati; il tema è però ripreso negli audio successivi) 

“Consapevole inspira, consapevole espira …”

Ritiro residenziale a Villa Santa Maria,  17-25 agosto

Info Qui thumbs_broussonetia-papyrifera-3

In questo approccio, samatha e vipassanā (quiete e visione profonda) sono integrate e complementari fin dai primi passi della coltivazione mentale, e applicate in modo organico tenendo presente gli insegnamenti buddhisti degli strati canonici più antichi (sutta/āgama).

Nel corso del ritiro esploreremo le 16 istruzioni sulla consapevolezza inspirando ed espirando (ānāpānasati) come via d’accesso alla quiete che rigenera, alla chiarezza che libera, alla compassione che guarisce.

Ma il cuore della pratica, e l’indispensabile base per la meditazione formale,  saranno lo sviluppo e la continuità degli atteggiamenti etici, la semplicità dei bisogni, la presenza mentale e gli altri fattori salutari coltivati nelle ordinarie esperienze ‘esterne’ o ‘interne’ di tutta la giornata.

leggi anche il post Aggiornamenti: Ritiro di agosto

LETTURE PRELIMINARI

SATIPAṬṬHĀNA SUTTA Majjhima Nikāya 10 TRAD IT

ĀNĀPĀNASATI SUTTA Majjhima Nikāya 118 TRAD IT

e può essere utile ascoltare questa introduzione ad ānāpānasati:

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/07/anapanasatiintro.mp3

PREPARAZIONE AL RITIRO

Questo ritiro presuppone una conoscenza di base anche pratica dei ‘4 fondamenti della presenza mentale’. Suggeriamo a tutti i partecipanti di familiarizzarsi con queste meditazioni guidate:

Bhikkhu Anālayo, Satipaṭṭhāna meditation: a practice guide (AUDIO anche in italiano)

RIFUGI E PRECETTI

Testo

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/04/rifugi.mp3 https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/07/5-precetti-online-audio-converter.com_.mp3

 

CITAZIONI E RIFERIMENTI TESTUALI

Citazioni dai Sutta ago20

Cinque impedimenti    

Cinque impedimenti 2

Abbandonare i cinque impedimenti

Aggiornamenti: Ritiro di agosto

23 martedì Giu 2020

Posted by Letizia Baglioni in Aggiornamenti, Pratica buddhista

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post aggiornato il 4 luglio: IL RITIRO E’ STATO CONFERMATO.

In Calendario  troverete le informazioni sul ritiro in programma dal 17 al 25 agosto a Borgo Tossignano (BO) : “Consapevole inspira, consapevole espira…” (titolo evocativo, anche se non molto originale) . Per qualcuno sarà una bella notizia la possibilità di tornare a riunirsi per praticare e ascoltare il Dhamma senza congegni e senza rete (doppio senso voluto). Altri avranno preso ormai altri impegni, o saranno comprensibilmente titubanti all’idea di ‘ritirarsi’ appena usciti dal lockdown, o di combinare la meditazione con le regole e i protocolli sanitari.  O preferiscono stare a casa, al mare o ai monti fruendo magari dell’ormai vastissima offerta di insegnamenti e incontri virtuali. Ma il gruppo di amici che sta dietro ai ‘ritiri di Tossignano’ ha fatto comunque lo sforzo generoso di pensare a come garantire a chi lo desideri il sostegno necessario. Dal canto mio, sono lieta di onorare questo sforzo,  e condividere il Dhamma, nella buona o cattiva sorte, con chi volesse esserci.  Ma vorrei dirvi qualcosa in più …

fiore

Villa Santa Maria e lo “Staff” del ritiro sono lieti di accogliervi con il consueto calore e cura, e ci assicurano le condizioni igieniche adeguate per un soggiorno sicuro.  Ma contiamo sullo spirito di responsabilità di ciascuno nell’adattarsi con buona grazia alle novità nella routine del ritiro e alle linee guida degli organizzatori (anche quelle che non ci piacciono o sembrassero idiote), per la tutela di tutti e soprattutto per la buona armonia con chi ci ospita.

Come leggerete sulla locandina, ciascuno utilizzerà la propria stanza per la maggior parte delle sedute quotidiane, e indosseremo la mascherina negli spazi comuni al chiuso. Ci incontreremo in sala 3 volte al giorno per gli insegnamenti, la discussione sulla pratica, meditazioni guidate, canti e Rifugi. Ci sono spazi all’esterno e sui terrazzi per la meditazione camminata e le passaggiate, e spazi interni dove praticare senza assembramenti.

Non siamo professionisti del turismo; né avrete il comfort e i servizi che vorremmo in vacanza, la funzionalità di un centro di meditazione, la rassicurazione dei rituali domestici. Forse farà caldo, sentiremo rumori, la doccia si guasterà… Ma se venite al ritiro, portate con voi tutta la generosità di spirito, la curiosità, la compassione e la tolleranza che riuscite a mettere in valigia: questi sono gli ingredienti per il ritiro perfetto, a prescindere da quanto le condizioni siano gradite, irritanti o insulsamente neutre.

Per molti di noi, gli ultimi mesi sono stati particolarmente stressanti e impegnativi, non solo per le ripercussioni della pandemia sulle condizioni quotidiane, di salute, lavorative, familiari o economiche; ma anche e soprattutto per l’affiorare inarginabile di un denso carico emotivo e un’overdose di confusione collettiva, che si mescolano ai luoghi già dolenti, feriti, irrisolti, tesi o sconosciuti del nostro cuore, e agli effetti della reattività o dell’ansia che non abbiamo potuto evitare o mettere a tacere come al solito.

Abbiamo bisogno di riposo, di vero riposo, di connetterci a quel luogo di pace, silenzio e fiducia dove tutto può affiorare, essere sentito, ascoltato e lasciato andare, senza pretese e spiegazioni, senza dettare i tempi. Né io, come insegnante, né voi, immagino, siamo in condizioni di caricarci  il peso extra dei giudizi, delle esigenze e delle aspettative degli altri, o delle aspettative nostre circa gli altri, le circostanze, la ‘pratica’ e noi stessi. Perché spesso sono irrealistiche, se non francamente crudeli o intrise di valori e modelli che stridono con il Dhamma e fanno  della meditazione  e di un ritiro una fatica. Ma non per forza è così. La stanchezza può essere un ottimo punto di partenza: devi rallentare e abbassare le pretese. Concedere a sé e agli altri il riposo dalla complicazione, prima di tutto nella mente, poi nelle parole e nel comportamento, è vera compassione: il resto è facile, e la meditazione si fa da sé quando si seguono le indicazioni del Buddha con fiducia e umiltà. Passo passo. Senza fretta. Un respiro dopo l’altro.

Non potendo prevedere quale rispondenza avrà l’iniziativa in questi tempi straordinari, e dovendo d’altro canto garantire alla struttura ospitante un numero congruo di partecipanti per comprensibili motivi gestionali, abbiamo bisogno di sapere in tempi brevi quanti sono effettivamente intenzionati e certi di partecipare (salvo ovviamente imprevisti dell’ultima ora). I posti a disposizione sono solo 30, per garantire il distanziamento.

Ci tengo anche a dire che grazie alle buone relazioni tenute negli anni con la Casa ospitante e la generosità di don Matteo (il padre che la dirige attualmente) i costi del soggiorno sono quelli di sempre (a fronte degli oneri sostenuti per adeguarsi alle speciali misure Covid), né il gruppo organizzatore (APS Kalyana) richiede a chi vuole partecipare tessere annuali, caparre o costi aggiuntivi per le spese o il lavoro svolto. Sosteneteci con la vostra gentilezza e la vostra affidabilità.

Arrivederci, forse, a Tossignano. Altrimenti, tenete i miei pensieri per la prossima occasione. Ogni bene.

PS Nota il nuovo indirizzo email per prenotarsi è ritiri@kalyana.cloud

La percezione dell’impermanenza

01 lunedì Giu 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

≈ 2 commenti

Tag

impermanenza, khandha, percezione, satipatthana, vipassana

Giornata di meditazione

sabato 13 giugno INFO QUI

Diversamente da quanto si potrebbe credere, la riflessione sulla mortalità, sul cambiamento e sulla natura condizionata e impermanente di tutti gli aspetti dell’esperienza fisica e mentale con cui di norma ci identifichiamo è presentata nei testi del buddhismo antico come guaritiva, liberante, fonte di saggezza, gioia e compassione.

Perché funzioni come antidoto all’egocentrismo e alla fissità percettiva che alimenta le afflizioni e i condizionamenti del cuore, la percezione dell’impermanenza deve essere coltivata sulla base di un’attenzione chiara e focalizzata nel presente, di un vivido senso della propria incarnazione e di una disponibilità fiduciosa a farsi insegnare le verità dell’esistenza dalla voce umile e spesso inascoltata delle esperienze più ordinarie e comuni che diamo per scontate, a cui resistiamo, o che si impongono al cuore come frammenti del più ampio, e apparentemente interminabile, racconto di un fantasmatico sé.

Bhikkhu, così come in autunno, quando il cielo è limpido e senza nubi, il sole che sorge dissipa l’oscurità dello spazio con i suoi raggi, la sua luce, il suo splendore, allo stesso modo, quando è sviluppata e coltivata, la percezione dell’impermanenza dissipa l’attaccamento al piacere sensoriale, dissipa l’attaccamento al divenire, dissipa l’ignoranza, e sradica la finzione ‘io sono’. E in che modo, bhikkhu, bisogna sviluppare e coltivare la percezione dell’impermanenza … ? ‘Questa è la forma fisica: così sorge, così svanisce; questa è la sensazione … questa è la percezione … queste sono le volizioni … questa è la coscienza: così sorge, così svanisce’. Ecco come si sviluppa e coltiva la percezione dell’impermanenza affinché dissipi completamente l’attaccamento al piacere sensoriale, l’attaccamento al divenire, l’ignoranza, e sradichi la finzione ‘io sono’. –  Saṃyutta Nikāya 22.102 Aniccasaññā-sutta  (Il discorso sulla percezione dell’impermanenza)

In considerazione del carattere non introduttivo di questa giornata di pratica, è richiesta una preparazione di base e una buona esperienza di meditazione intensiva e quotidiana secondo l’approccio satipaṭṭhāna.

Come introduzione al tema e preparazione per la pratica (su questo blog):

Sui cinque upādāna khandha, ossia “aggregati” o “gruppi di appropriazione” secondo il buddhismo antico   Un grumo di schiuma   (vedi anche le Note all’articolo) Letture dai Sutta 2019 (scheda del seminario e video 1)

Sulle “percezioni correttive” nella meditazione di visione profonda (vipassanā)

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/06/lab-mestre19.3.mp3

Vipallasa: inversioni percettive (Laboratorio Mestre 2019 audio 3)

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/02/lab-mestre-7.mp3

Le percezioni correttive (Laboratorio Mestre 2019 audio 7)

Vedi anche la pagina del Laboratorio Mestre 2019 e la relativa area dei Commenti per spunti di pratica e traduzioni di testi.

Viveka: il ritiro, il quotidiano

07 giovedì Mag 2020

Posted by Letizia Baglioni in Pratica buddhista

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satipatthana, viveka

fiori3Ritiro di meditazione: da venerdì 29 a domenica 31 maggio   INFO QUI

Il termine pāli viveka (‘ritiro’ o ‘separazione’) si riferisce all’essere fisicamente ‘appartati’ ma anche alla felice solitudine di una mente distaccata dagli stimoli sensoriali e da qualità non salutari. Nei sutta, il praticante “si reca nella foresta, ai piedi di un albero o in un alloggio vuoto” per meditare.  Ma per fare buon uso della quiete esterna dovrà contare su un solido ‘contenitore’ interno fatto di scelte, comprensioni, risoluzioni e strategie che preparano il terreno e permettono di sviluppare la presenza mentale e gli altri fattori chiave della meditazione in ogni condizione, nelle attività ordinarie e fra gli stimoli dell’ambiente e del flusso emotivo.

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/10-viveka_-riflessione-sul-ritiro-mp3cut.net1_.mp3

Viveka, riflessioni sul ritiro (Tossignano 2019)

Questo week-end di ritiro ‘in casa’ è rivolto a meditanti con esperienza che hanno familiarità con il modello dei 4 satipaṭṭhāna e un chiaro interesse a coltivare organicamente questo metodo di addestramento mentale in armonia con i valori e gli scopi dell’ottuplice sentiero.  Le sessioni online sono intese come un supporto per la pratica individuale nel resto della giornata, e un’occasione per riflettere insieme sugli elementi che stanno al cuore del ‘ritiro’: vi chiediamo di iscrivervi solo se pensate di potervi dedicare senza troppo sforzo al programma, sospendendo altri impegni, e vi sentite a vostro agio con questo approccio alla meditazione.

Per chi non vive da solo: se i vostri cari sono ‘distrazioni’ o ‘ispirazioni’ dipende dalla qualità del rapporto e della vostra pratica, oltre che dalla situazione contingente. Condivido qui una riflessione di Ajahn Chandapalo su “Un ritiro casalingo”, che può essere utile per orientarsi:

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/risposta-ac_4-2020-009.mp3

Materiali utili per prepararsi al ritiro

  • Il nostro riferimento su come coltivare la presenza mentale:  SATIPAṬṬHĀNA SUTTA  e il commento di Bhikkhu Anālayo Satipaṭṭhāna: il cammino diretto 

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/02-med.-guidata-consapevolezza-del-corpo.mp3

Meditazione guidata: consapevolezza del corpo

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/06-i-5-impedimenti.mp3

Meditazione  guidata: i cinque impedimenti

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/12-abbandonare-gli-impedimenti-digha-nikaya-2.mp3

Abbandonare i cinque impedimenti: Digha Nikaya 2

https://letiziabaglionidotcom.files.wordpress.com/2020/05/1-coltivare-la-consapevolezza_-4-posture-e-attivitc3a0-mp3cut-mp3cut-mp3cut.net_.mp3

Addestramento graduale, consapevolezza quotidiana (Tossignano 2017)

Schema dell’addestramento gradualeMN125


PER LE MODALITA’ DI ISCRIZIONE AL RITIRO VEDI CALENDARIO 

nota tecnica: per seguire le sessioni online è necessaria una buona connessione internet e un dispositivo (preferibilmente un computer) con microfono, audio e videocamera ben funzionanti. In caso di connessione più lenta è possibile partecipare senza videocamera (verificate prima https://zoom.us/test  ) ma fatelo presente a chi prende le iscrizioni e accertatevi di essere identificabili in aula tramite il vostro nome e cognome.

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